Anno di creazione | 2024 |
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Dimensioni | 60 L × 60 A × 4 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | astrattismo |
Genere | paesaggio |
Materiali | acrilico, tela |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
Ti sei mai chiesto cosa significa esattamente per te che la primavera sia arrivata? Per me questi sono due momenti: il mormorio dei ruscelli e il primo verde sullo sfondo dell'azzurro penetrante e luminoso del cielo. Le foglie come simbolo della vita, inizio e continuazione della storia. Personalmente la mia primavera è stata difficile. L'anno scorso sono rimasta orfana due volte. Ed era molto allettante lasciare due alberi senza foglie. In ricordo del dolore della perdita. Ma siamo ancora vivi e prosperi ancora una volta. Pertanto, ci saranno foglie. E assicurati di goderti la vita. Vivi di fretta e sentiti di fretta. Altrimenti potresti non avere il tempo di provare almeno tutto. Ma non lo voglio. La mia primavera è così, grassa e luminosa. Ho sentito che la natura di un artista può essere facilmente giudicata dai suoi dipinti. Sì, capisco, sono con i piedi per terra, forse non troppo romantico, ma mi aggrappo alla vita, soprattutto adesso. Il lavoro dovrebbe essere così concreto e letterale, con contrasti luminosi sullo sfondo dell'eterno cielo blu. Per me, questo è un simbolo del trionfo della continuazione della vita. Ciò non significa che non faccia male. Ciò significa che ho sopportato il dolore
Ira Kub (nato nel 1966) è un artista moscovita. Le opere di Ira sono presenti in collezioni in Russia, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e altri paesi. Ira collabora con i principali stilisti di interni a Mosca. I suoi dipinti sono stati protagonisti di riprese pubblicate su Elle Decorazione. Dal 2011 partecipa attivamente a mostre offline e online in Russia e all'estero. Ira è diventato il vincitore di numerosi concorsi artistici internazionali. Nel 2022, il suo dipinto, tra le opere vincitrici del concorso “To the North” (organizzatori: Galleria Omelchenko, Andrey Malakhov, Centro per l'arte contemporanea “Shine”), è stato trasferito al fondo del Centro per l'arte contemporanea “Shine” (Apatità) Il tema del lavoro di Ira è l’armonia, la pace, il soft power, il femminismo sobrio. Ira si ispira a maestri come Vincent Van Gogh, Yayoi Kusama, Roy Lichtenstein, Christo. Nei suoi dipinti cerca risposte a domande sull'interazione e lo scambio delle emozioni umane con il mondo esterno e cerca di trovare un equilibrio interiore attraverso l'espressione di sé nell'arte. Ira crea il proprio universo, una parte importante del quale è un omaggio alle opere di grandi artisti in uno stile profondamente originale. Ira è in costante ricerca; oltre all'acrilico, lavora molto con materiali grafici, introducendo elementi di artigianato e arte popolare, che rendono le sue opere luminose, rilevanti e riconoscibili.