Anno di creazione | 2023 |
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Dimensioni | 31 L × 31 A × 1.5 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | astrattismo |
Genere | storico |
Materiali | olio, legno |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
Questo dipinto ad olio è un manifesto nell'era delle guerre dell'informazione e della complessità digitale. L'artista combina la spontaneità della coscienza e il caos tecnologico, creando immagini astratte e mistiche. Il dipinto raffigura simboli di conflitto e progressi tecnologici su uno sfondo surreale, sollevando interrogativi sull’impatto dell’era digitale sulla percezione della realtà. La tela diventa un luogo in cui realtà storiche e visioni futuristiche si mescolano, sfumando i confini tra virtuale e reale. Utilizzando la tecnica della pittura a olio multistrato e molti strati di vernice, l'artista conferisce all'opera una dinamica e una profondità speciali.
In ogni tratto dei miei dipinti ad olio c'è un dialogo nascosto tra l'innocente giocosità della fantasia di un bambino e la complessità criptata del mondo moderno. La mia arte esplora le astrazioni dell'era dell'informazione, dove la realtà è distorta dalla tecnologia, mescolando miti e scoperte scientifiche in un mosaico di assurdità. Creo non solo immagini, ma interi mondi dove ogni frammento ha un significato simbolico. In questi mondi pieni di colori vivaci e forme dinamiche, le trame sono prive di un aspetto specifico, possono nascondersi in mostri bizzarri o transizioni di pittura. Il mio lavoro è un tentativo di trovare risposte a come nell'era digitale percepiamo un mondo sempre più astratto e a come le battaglie virtuali modellano la nostra realtà. Attraverso la frammentazione della realtà e la sua ricostruzione astratta, mi sforzo di rivelare gli strati nascosti dell'essere, immergendomi nelle profondità della coscienza e presentando un quadro complesso della modernità.