Anno di creazione | 2020 |
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Dimensioni | 120 L × 140 A × 4 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | astrattismo |
Genere | genere |
Materiali | acrilico, tela |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
In questa affascinante tela astratta, Luigi Profeta porta lo spettatore in un viaggio attraverso tempo e memoria. L'uso di acrilici, olio e pastelli crea un dinamico gioco di luci e ombre, alludendo a ragnatele di storie passate che catturano momenti trascurati di bellezza. Ogni colpo di pennello è come una traccia di ragnatela, intricatamente tessuto per rivelare un modello che è sia una trappola che un rifugio. È una celebrazione della resilienza di oggetti e idee che sopravvivono al passare del tempo, diventando testimoni della storia e della cultura.
Luigi Profeta è nato a Milano il 13 luglio 1969, vive e lavora a Cormano (MI) Fin da ragazzo la sua vena artistica, lo porta a sperimentare molte forme d’arte, dalla fotografia, suo primo grande amore, alla scultura e alla pittura. Negli anni 90’ apre un laboratorio di maglieria con sua moglie Rossella, dove disegna capi e modelli che poi sviluppa e vende a numerosi negozi e marchi. Proprio grazie a questa attività, conosce il maestro Alfonso Madaluni, che coglie immediatamente le potenzialità artistiche di Luigi Profeta. Infatti, è allievo del maestro per alcuni anni, dopodiché con la spinta di Madaluni realizza la sua prima mostra personale, che si dimostra un successo inaspettato, delle 32 tele esposte 28 vengono vendute. Inizia così il suo viaggio nel mondo dell’arte. Profeta ha al suo attivo numerose esperienze nel campo della fotografia e numerose collaborazioni con laboratori privati e fotografi di livello nazionale. Diversi lavori su commissione gli vengono offerti; Lavori che gli hanno permesso di continuare a coltivare il sogno della pittura. Nel 2004 Comincia a realizzare corsi di fotografia, corsi pittura per adulti e artisti che vogliono imparare nuove tecniche. Con il passare degli anni è diventata un’attività giornaliera. Esegue sempre negli stessi anni dimostrazioni in scuole ed asili. Nel 2013 fonda il centro culturale artistico Click Art, dove è presidente e direttore artistico. Ha al suo attivo oltre duecento mostre tra collettive e personali Sue opere sono in: Albania, Armenia, Belgio, Francia, Grecia, Germania, Inghilterra, Italia, Massachusetts, Olanda, Spagna, Svizzera, Taiwan Nel 2019 il museo di Calonge acquisisce l’opera “Evanescenti memorie” Nel 2019 la collezione Jordi Comas acquisisce l’opera “Tormento” Nel 2019 la collezione Zanni acquisisce un’opera Nel 2020 la collezione museale di Arianna Sartori acquisisce tre opere Nel 2021 il museo “Copelouzos Family Art Museum” acquisisce un’opera Nel 2009 entra a far parte del direttivo del centro culturale Athena via Pietro Custodi 16 Milano Nel 2011 entra a far parte del Museo della permanente a Milano Dal 2013 è fondatore e Presidente del Centro Culturale Artistico Click Art Dal 2014 fa parte del gruppo fotografi dello spazio E Nel 2016 fonda il movimento artistico “Psicoavanguardia”