Anno di creazione | 2023 |
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Dimensioni | 45 L × 45 A × 2 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | astrattismo |
Genere | battaglia |
Materiali | olio, tela |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
In questo dipinto, Pavel Rogatov raffigura una battaglia di forme astratte e colori vivaci, evocando associazioni con le guerre dell'informazione e la ricerca della verità nell'era della post-verità. Il dipinto diventa una metafora della lotta e della disinformazione, trasmettendo l'energia ribollente e il potere della società moderna, sperimentando l'intreccio tra realtà e mito, scienza e religione.
In ogni tratto dei miei dipinti ad olio c'è un dialogo nascosto tra l'innocente giocosità della fantasia di un bambino e la complessità criptata del mondo moderno. La mia arte esplora le astrazioni dell'era dell'informazione, dove la realtà è distorta dalla tecnologia, mescolando miti e scoperte scientifiche in un mosaico di assurdità. Creo non solo immagini, ma interi mondi dove ogni frammento ha un significato simbolico. In questi mondi pieni di colori vivaci e forme dinamiche, le trame sono prive di un aspetto specifico, possono nascondersi in mostri bizzarri o transizioni di pittura. Il mio lavoro è un tentativo di trovare risposte a come nell'era digitale percepiamo un mondo sempre più astratto e a come le battaglie virtuali modellano la nostra realtà. Attraverso la frammentazione della realtà e la sua ricostruzione astratta, mi sforzo di rivelare gli strati nascosti dell'essere, immergendomi nelle profondità della coscienza e presentando un quadro complesso della modernità.