Anno di creazione | 2019 |
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Dimensioni | 92 L × 92 A × 0.5 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | astrattismo |
Genere | animalistico |
Materiali | acrilico, legno |
Acrilico su faesite (masonite) Lo shock è una naturale reazione umana a una situazione imbarazzante o pericolosa che gli artisti hanno cercato a lungo di indurre a fare un punto, quindi ora abbiamo nell'arte tutti i tipi di figure distorte, orinatoi, feci e carcasse di animali, solo per citarne alcuni. E che cos'è l'arte, se non una descrizione del mondo, o per imitazione o per negazione. E cos'è il mondo, se non un luogo o uno stato di shock ricorrente, tanto da essere diventato qualcosa a cui ci siamo abituati, e di conseguenza non ci ha dato molto fastidio. L'opera descrive un mondo del genere in cui un linguaggio preso alla lettera è visto come nient'altro che una curiosità.
Nato nel 1977 a Spalato, in Croazia. Un padre e un marito, professore, marinaio, programmatore, poeta e avvocato del diavolo. Per quanto riguarda i miei dipinti, li considero esperimenti mentali. Prendo un soggetto, lo incito e osservo cosa succede. Il risultato è spesso civettuolo di surrealismo, ma nel mio caso non ci sono "incontri fortuiti di macchine da cucire e ombrelli", la logica e la ragione sono fondamentali per il mio lavoro. I lavori precedenti si sono concentrati su osservazioni contemporanee sulla religione che hanno portato a un'ulteriore e più ampia esplorazione delle complessità sociali e filosofiche del mondo liberale, su formati più ampi e con meno interesse per la rappresentazione realistica.