Un uomo col cappello

Andrew Vyazovskiy, Ucraina

Le mie opere - sembra semplice, ma ogni dipinto è il risultato di stress o sentimenti che mi hanno coperto come un'alta marea, ognuno è stato dipinto solo durante le notti, in completa solitudine, in pace e in silenzio, posso essere onesto solo con la tela quando non sento altro che il battito del mio cuore. Non ho mai sentito di appartenere a un certo posto, amo cambiare luogo di vita, godermi ogni nuova esperienza e tutto ciò che è nuovo, il mio primo dipinto è stato "Finalmente mi sono addormentato", questo è speciale, non sono mai stato in nessuna scuola d'arte o università, ogni opera d'arte è una parte della mia esperienza di vita, il nome del primo dipinto dice da sé, non riuscivo a dormire per quasi una settimana, ho deciso di restare a casa per una settimana, quindi mi sono licenziato dal mio lavoro e sono rimasto a casa, non riuscivo a trovare un posto per me, sentivo che c'era qualcosa che dovevo fare, ma non riuscivo a capire cosa fosse, in due giorni di giro per casa esco e comincio a girare per casa città, in poche ore di vagabondaggio per la mia città natale mi sono imbattuto nel negozio di vernici, incredibilmente vecchio, negozio sovietico, con un sacco di varie tele bianche. Sono rimasto lì per quasi un'ora, mi è sembrato strano, mi sembrava di averlo finalmente trovato, questo è quello che stavo cercando, ma c'era un problema: CHE DIAVOLO FACCIO CON QUESTO???? Poi mi è venuto in mente, ho capito che devo solo sentire, non pensare, solo raccogliere i colori che sento. Ho fatto una scelta senza nemmeno spendere 10 secondi a pensare, ho solo preso quello che sentivo, la vecchia signora che era una venditrice lì ha persino iniziato a scherzare su di me, stando in piedi quasi per un'ora ma ha scelto la tela e i colori per il mio primo quadro in pochi solo secondi,,, OK - eccomi qui, sta per iniziare, sono tornato a casa e sto per esprimere tutto, nello stesso modo in cui mi sono sentito quando mia madre mi ha comprato Lego quando ero bambino. Ma c'era un problema, per ore non riuscivo a toccare la tela, non vedevo cosa doveva diventare, dopo una mezzanotte mi avvicinavo, mi ci mettevo davanti e così diceva tutto, colore dopo colore , ha iniziato ad apparire, ogni linea mi ha dato fiducia sulla mia prossima mossa, ogni nuovo dettaglio mi ha portato a capire cosa avrei fatto dopo, quindi ha iniziato a crescere nei sentimenti che giacevano sulla tela ora, mi sentivo come se avessi lanciato una montagna dalle mie spalle, la felicità infantile si è mescolata con i sentimenti degli adulti, mi sono addormentato proprio accanto al dipinto, 16 ore senza svegliarmi e sentire il mio cellulare, mi sono svegliato con un terribile dolore alla schiena, beh, sarà quindi se dormi sul pavimento, la carta di credito che ho usato per dipingere si è attaccata al pavimento, pasticcio per la stanza e il mio sorriso pazzo, sentimenti infantili, testa vuota e pura felicità. La notte che mi ha portato a capire come voglio vivere, cosa voglio fare e cosa succede dopo. Da quel momento dipingo, lo faccio una volta all'anno, a volte anche in due e più, non posso toccare i colori a meno che non ci sia una storia da condividere o sentimenti da esprimere e non può succedere sempre come penso.