Adoro fare arte astratta perché è un linguaggio espressivo molto potente. Rompe le regole di ciò che si pensa sia l'arte. Lo trovo avvincente. È la libertà di espressione, senza regole. Ti dà la libertà di esplorare l'opera d'arte e di assegnarle il tuo significato. Riesco a creare qualcosa che non può essere rappresentato dal mondo fisico. Posso esprimermi e creare qualcosa di bello. Come artista astratto, mi sforzo di suscitare reazioni emotive negli spettatori attraverso l'uso di colori, linee e forme che non riflettono necessariamente oggetti specifici della realtà.