Garen Hovakimian

Le opere di Garen non distraggono dai ritmi moderni. Nei suoi quadri tutto è in movimento come nelle forme predilette dagli artisti dell'Action Art e succede sempre qualcosa, va avanti come nelle composizioni dei vecchi Maestri Fiamminghi. Garen non ha mai visitato la patria di Van Gogh né visto Jackson Pollack. Bat è una delle rare individualità che nate lontano dall'Olanda e dall'America è strettamente legata al patrimonio artistico di questi due paesi. Garen non promette all'amante dell'arte serenità, tranquillità o beatitudine. Il suo percorso è quello del movimento, della passione, dell'energia e della forza di volontà. E implica freschezza, circolazione sanguigna a flusso pieno, giovinezza e fuga verso mondi sconosciuti e lontani. Una persona a cui questi concetti sono estranei, tuttavia, non entra in contatto invano con queste opere d'arte e chi è pronto a percorrere strade sconosciute ha trovato nella persona di Garen un timoniere spirituale che contagia tutti, anche chi non condividere le sue opinioni con la bellezza, la freschezza e la libertà dell'universo.

2003 Prima Biennale Internazionale d'Arte di Pechino, Cina 2002 Mostra dedicata al 70° anniversario dell'Unione degli Artisti dell'Armenia, Yerevan, Armenia 2001 Mostra personale, ufficio delle Nazioni Unite, Yerevan, Armenia 2000 Mostra personale, Parigi, Francia 1999 Terza mostra personale nel cortile dell'artista 1998 Seconda mostra personale nel cortile dell'artista 1996 Mostra "Painters in Armenian Fine Arts" NY, USA 1995 Mostra personale, Yerevan, Armenia 1994 Mostra personale, Francoforte e Manheim, Germania 1994 Mostra personale, Bruxelles, Belgio 1993 Prima mostra personale nel cortile dell'artista 1990 Mostra personale, Tampera, Finlandia 1987 Prima mostra personale, Yerevan, Armenia