Sono un artista il cui viaggio alla scoperta di sé è stato tanto unico quanto profondo. A 58 anni ho vissuto quella che molti chiamano la “notte oscura dell’anima”, una profonda discesa nella depressione accompagnata da un opprimente senso di perdita. Il mio mondo sanitario, professionale, personale e finanziario è crollato, lasciandomi in un tetro vuoto di oscurità e disperazione, dove la mia vita sembrava priva di significato o scopo. Mi sentivo completamente perso, privo dell'energia e della vitalità per ricominciare da capo o trovare il mio posto nel mondo, sempre che un posto del genere esistesse per me. In questo periodo di oscurità, nel punto in cui contemplavo di porre fine alla mia vita, mi sono imbattuto nella mia vera vocazione. La mia vita, piena di eventi paranormali e soprannaturali, cominciò ad avere un senso. Tra queste esperienze c'erano gli incontri con gli UFO e quelle che sembravano interazioni basilari con loro. Questi incontri hanno creato nella mia mente una narrazione confusa, che mi ci sono voluti anni per capire. Durante questo periodo di caos e oscurità, nella mia mente iniziarono a formarsi strani simboli, simboli che erano allo stesso tempo misteriosi e irresistibilmente intriganti. In una notte, nel momento più basso, tormentato dall'insonnia, spinto da una forza sconosciuta, mi sono trovato impegnato a creare arte. Senza alcun precedente interesse, esperienza o formazione artistica, mi sono arreso a questa forza e il risultato è stato a dir poco miracoloso. L'arte che ho creato è stata una rivelazione, mostrando chiaramente che la mia creatività era guidata da qualcosa che andava ben oltre la mia capacità e comprensione cosciente, qualcosa al di là di qualsiasi cosa potessi concepire o creare consapevolmente. Questo momento ha dato inizio ad una nuova era nella mia vita. Quando potevo mantenermi in uno stato meditativo, senza pensare, l'arte scorreva fuori da me. Quando il mio sé cosciente, pensante, ego fosse ritornato, la creatività artistica sarebbe andata via. La mia arte è diventata un canale per esprimere qualcosa di trascendente, oltre me stesso e questo mondo. Le immagini che ho realizzato alludevano a connessioni extraterrestri e lingue sconosciute, suggerendo origini non di questo mondo. Questo non era solo un hobby ritrovato; era una connessione profonda con un universo molto più vasto e incredibile di quanto avessi mai immaginato. Mi sono sentito come se fossi improvvisamente parte di un'antica tribù, a cui è stata data l'opportunità di portare la loro conoscenza, luce e saggezza in questo mondo attraverso l'arte. Oggi condivido la mia storia e la mia arte con il mondo, non semplicemente come un racconto personale sul superamento della mia profonda oscurità, ma come un faro di speranza e una testimonianza della forza duratura dello spirito umano. Le mie esperienze mi hanno insegnato che anche nelle ore più buie ci sono forze invisibili ed entità misteriose che possono condurci alla nostra vera chiamata. Mi riferisco a questa forza misteriosa come alla mia Musa. La mia arte racconta il mio risveglio, una conversazione con l'ignoto, approfondendo i regni mistici e magici dell'esistenza. Riflette il mio viaggio attraverso il soprannaturale, invitando gli altri a esplorare l'immenso e misterioso tessuto della vita. Attraverso le mie storie e la mia arte, aspiro a incoraggiare gli altri ad abbracciare le loro esperienze uniche e a scoprire lo straordinario potenziale che la vita offre.
DaveHolt.Arte Arizona 2019
Autodidatta