Still life with African masks

Natura morta con maschere africane n. 3 In questo dipinto, l'artista continua la sua esplorazione di varie configurazioni di maschere. Indipendentemente da quale di esse giaccia, quale si elevi sopra le altre, quale sia più grande, quale abbia una specie di strisce sul viso, rimangono tutte maschere, solo maschere ordinarie. Durante il coronavirus, le maschere usate venivano gettate via quando diventavano stantie, ma questo in seguito ha peggiorato l'ambiente, aumentando le discariche. Se filosofeggiamo, allora allo stesso modo una persona si libera dalle sue subpersonalità, strappandosi la maschera che ha indossato per molto tempo. Poi cambia, ma indossa di nuovo una nuova maschera. In effetti, è difficile capire qual è la vera essenza di ognuno di noi. Esiste davvero, o è solo un cambio di maschere da una all'altra, e sotto c'è solo il vuoto. Le maschere, come i dispositivi di protezione individuale usati, sono pericolose perché contengono infezioni. Senza il proprietario, altre persone possono indossarle.