Il bambino (N°5)

fabio pasquali, Italia

Mi chiamo Fabio Pasquali, sono nato il 2 ottobre 1997 a Gattinara (VC) e abito a Bioglio (BI) in Piemonte. Ho un attestato in termo idraulica e un diploma come geometra, quindi il mio percorso artistico è determinato dalla mia volontà da autodidatta. La prima tecnica che mi ha aperto alla pittura è stata la spray art, l’utilizzo delle bombolette spray, alle superiori; in questa fase primordiale le dimensioni delle opere si aggiravano intorno ai 33x48cm e i soggetti erano delle repliche che vedevo in questa corrente, come paesaggi spaziali, piramidi e skyline di varie città. Sempre con la spray art, ad un certo punto, ho integrato con altre tecniche come le tempere e le matite ed i soggetti sono diventati animali, primi soggetti umanoidi, persone vere e proprie e ho cominciato a dare significato politico, sociale, critico religioso e ambientale in alcune opere; in generale è sempre presente anche un fattore esteta che mi accompagna tutt’oggi. Le dimensioni delle opere in questo periodo artistico erano di 22x31cm ed le tele le costruivo io con materiale di scarto, col tempo ho perfezionato le tecniche di queste tele con nuovi materiale per la parte della tela in particolare, le prime erano tele con telaio in legno e tela di cartoncino trattato. Per un brevissimo periodo ho avuto una fase artistica dove ho impiegato le tempere e in questa fase non c’è stata l’aggiunto dei soggetti femminili, cosa attualmente caratteristica della mia linea artistica. Dopo la fase precedente sono passato agli acrilici, quasi immediatamente, questo periodo è caratterizzato da una fase artistica predominata da una forte componente esteta e ricco principalmente di ritratti femminili; compreso il nudo integrale e di contorno opere con significato più intrinseco alla mia persona. Le misure, ancora attuali, erano 30x40, 40x60, 50x70 e 70x100cm e qui ho cominciato tele utilizzando un processo di costruzione con la parte della vera tela in cotone; ovviamente trattato. Da qui in poi ho semplicemente integrato con varie tecniche per migliorare il risultato finale, ho ampliato i soggetti dei quadri con quello che sentivo dentro; quindi con significato emotivo personale e le tele che utilizzo adesso sono solo quelle che faccio io con telaio in legno e tela di cotone trattato. Nell’ intermezzo delle mie diverse fasi e acquisizioni tecniche più grosse ho sviluppato delle serie caratterizzate da una sola tecnica o per comunicare uno specifico aspetto della mia persona come idee e opinioni, una di queste è la serie basata solo sull’utilizzo del carboncino e con misura di 21x29,7cm; in questa serie sono compresi tutti i temi e soggetti sviluppati durante il mio percorso artistico ed ha come supporto solo il cartoncino poi messo in una cornice. L’altra serie è caratterizzata dai temi sociali, politici, critica religiosa e ambiente con la dimensione fisica di un A5, più o meno, riprende talvolta personaggi pubblici. Come ogni sedicente artista sono alla ricerca di cose nuove che mi ispirano.