Anno di creazione | 2023 |
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Dimensioni | 62 L × 82 A × 2 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | arte figurativa |
Genere | ritratto |
Materiali | olio, tela |
Inquadratura | l'opera viene venduta con cornice |
Metodo di imballaggio | scatola di legno |
"Dimmi una domenica" ritrae una ragazza immersa in una luce estiva, dietro il muro si intravede lo sfondo del mare. La sua espressione riflette una sorta di presentimento che la attraversa, un sentimento di malinconia in contrasto con la luce intensa che l'avvolge. Ha un tatuaggio con un cuore con ali d'angelo sulla spalla e, sul muro, accanto alla sua ombra, possiamo vedere anche quella di una piuma che cade dal suo tatuaggio, in modo immaginario, a simboleggiare il presagio di perdita che la la ragazza sta sperimentando la percezione. Ho pensato di intitolarlo “Dimmi una domenica” immaginando che la giovane pensa che, se deve ricevere quella notizia di abbandono, desidera che ciò avvenga in un giorno di festa. Continua la serie della mia nuova produzione di opere caratterizzate da atmosfere oniriche e simboliche. Il dipinto è incorniciato, firmato sul retro ed è accompagnato da certificato di autenticità.
Nata a Milano, Simona Zecca è un'artista autodidatta che ha sempre amato il disegno e l'arte fin dall'infanzia e ha sempre continuato a coltivare la sua passione per l'arte anche durante gli studi e nel periodo in cui ha lavorato. nella commercializzazione. Ama studiare nuove e svariate tecniche e negli anni approfondisce l'uso della grafite, delle matite colorate, dell'acquerello, dell'acrilico, dell'aerografo e dell'olio, che attualmente è la sua tecnica preferita. Nel 2015 decide di seguire l'immancabile richiamo all'arte a cui inizia a dedicarsi a tempo pieno dal 2016, personalizzando inizialmente principalmente caschi e parti di moto con l'aerografo e allo stesso tempo esprimendosi attraverso i suoi dipinti su tela. Nel 2019 inizia ad esporre le sue opere, riscuotendo subito un ottimo riscontro di pubblico e critica e ottenendo vari riconoscimenti. Inizialmente iperrealista, ora si esprime attraverso un realismo moderno e predilige i ritratti femminili. È sempre stata particolarmente attenta all'espressività dello sguardo.