Anno di creazione | 2023 |
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Dimensioni | 140 L × 140 A × 140 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | arte concettuale |
Genere | ritratto |
Materiali | tecnica mista, metallo |
Metodo di imballaggio | scatola di legno |
Immagine di 140 cm x 140 cm con 2630 tappi di bottiglia usati, fissati con una tecnica speciale sulla piastra di alluminio Dibond (3 mm), rivestita di bianco su entrambi i lati: in questa impressionante opera d'arte concettuale, Henning Leuschner cattura l'aura dinamica del il leggendario Mick Jagger dipingendo migliaia di tappi di bottiglia riciclati utilizzati per creare un ritratto profondo e materico. Ogni singolo pezzo di questo mosaico porta con sé una storia, che si unisce per creare una straordinaria rappresentazione del musicista britannico. Non è solo un tributo al contributo di Jagger all'industria musicale come frontman dei Rolling Stones, ma anche un monumento creativo alla duratura risonanza culturale che ha generato in tutto il mondo. Quest'opera trascende i confini tradizionali della ritrattistica, rendendo omaggio al potere del riutilizzo e alla presenza duratura di un'icona musicale.
Henning Leuschner è nato nel Sauerland nel 1968 e vive a Colonia dal 1989. Prima della sua attività di artista visivo e freelance, l'assistente sociale qualificato ha lavorato dal 1996, tra l'altro, come direttore di dipartimento nel servizio di assistenza ai giovani della LVR, come responsabile di struttura per un'agenzia indipendente di assistenza ai giovani e come supervisore sistemico freelance, allenatore e sviluppatore organizzativo in Renania. Dall'inizio della sua attività artistica, il suo lavoro artistico ha incluso ritratti, nature morte, paesaggi e impressioni di città realizzate con tappi di bottiglia usati. Essendo un appassionato amante della musica e viaggiatore del mondo, trova la sua ispirazione nei concerti/festival musicali e durante i viaggi. L'arte dell'artista autodidatta è stata creata nel 2013 durante una festa in giardino: non è così che l'artista è arrivato all'arte, ma piuttosto l'arte è arrivata a lui; Molti tappi di bottiglia lasciati in giro hanno creato un'immagine che alla fine è stata ampliata sul tavolo da giardino e incollata fino al suo completamento. Seguirono altri oggetti d'arte sperimentali finché non trovarono la perfezione nel processo di creazione delle immagini. In quanto artista di upcycling, le sue opere sono caratterizzate dall'esigenza di combinare in modo sostenibile arte e vita. Henning Leuschner descrive con enfasi la sua arte dei tappi di bottiglia come un prodotto culturale umano e il risultato di un processo di consumo creativo: un'arte analogica nell'era digitale. Il punto di partenza di ogni opera d'arte è un intenso incontro con gli eventi della vita, che l'artista interiorizza e per i quali crea un'enorme collezione di motivi composta da migliaia di tappi di bottiglia. Questi, messi insieme senza soluzione di continuità, creano un'opera d'arte unica con uno stato di perfezione e completa armonia. Le opere di Henning Leuschner non necessitano di alcun supporto teorico. La schiacciante presenza delle opere d'arte non interroga sulla scuola o sul concetto. Catturano lo spettatore e lasciano un'impressione duratura. I cambiamenti di luce e i cambiamenti di prospettiva portano a percezioni sempre nuove. Ogni sua opera d'arte completa un viaggio che trova la sua conclusione compressa in un'unica scena in cui ogni singolo tappo di bottiglia ha vissuto una propria e individuale storia durante il processo di degustazione. Ogni immagine è composta da migliaia di storie individuali che lo spettatore può solo immaginare. Le opere vengono create nello studio di lavoro in Lichtstr. 46 e fa parte dello studio community “Refugium”, situato nel cuore di Ehrenfeld, il quartiere trendy e artistico di Colonia tra la Live Music Hall e la Vulkanhalle.