Anno di creazione | 2024 |
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Dimensioni | 35 L × 53 A × 2 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | arte figurativa |
Genere | nudo |
Materiali | olio, tela |
Metodo di imballaggio | tubo |
In 'Magic Bagpipe', l'artista ci accompagna in un profondo viaggio nel tempo, fondendo il surrealismo con il sacro. Traendo ispirazione dai mondi enigmatici di Bosch e Freud, questa scultura è una meditazione sull'essenza della musica e del misticismo. Si erge come una sentinella accanto al tempio della nostra coscienza collettiva, unendo elementi di religione, totem e sculture antiche, con un tocco contemporaneo. La forma nuda, centrale nell'opera, funge da ponte tra lo spirituale e il corporeo, intrecciando l'antico e il moderno, il visibile e l'invisibile. È un'opera che parla all'anima, invitando gli spettatori ad addentrarsi in un mondo in cui l'arte diventa un canale verso il sublime.
Awik Balaian è un bravo artista, regista di animazione e artista scenico presso l'Opera e il Balletto Nazionale di Amsterdam. Si è diplomato all'accademia di belle arti ArteZ di Arnhem e alla Filmacademy di Amsterdam. Lavorare con grandi nomi come Rolando Vilazion e Cicilia Bartoli, Ben Sonborgat e molti altri gli danno la possibilità di crescere nel suo lavoro. Ha preso parte a numerosi festival cinematografici come il festival di animazione Kaboom di Canne e di Amsterdam ed è stato nominato per l'International Color Award.