Anno di creazione | 2022 |
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Dimensioni | 120 L × 100 A × 2 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | espressionismo |
Genere | battaglia |
Materiali | olio, tela |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
Attraverso "Motanka with the Stone Face", Halyna Morar intreccia una toccante narrazione di resistenza e resilienza. Ambientato sullo sfondo di un edificio devastato dalla guerra, il dipinto si ispira al tradizionale talismano ucraino Motanka, qui reinventato con un volto di pietra, una metafora dello spirito indistruttibile dell'Ucraina nella sua lotta durante la guerra. L’opera va oltre la mera rappresentazione, incorporando strati di speranza, saggezza e feroce determinazione a resistere alle avversità. Quest'opera rappresenta una testimonianza dell'indomabile spirito umano e un invito a ricordare i sacrifici fatti per la libertà e la sicurezza.
Halyna Morar, nata nel 1986, è un'artista e una discepola dello "Studio al 13° piano" di Alexey Malikh. È una veterana dell'operazione antiterrorismo (ATO) e partecipa alle operazioni di combattimento come parte del battaglione volontario della Guardia nazionale (battaglione Kulchytsky). Inoltre, è un'ex giornalista, volontaria e in precedenza ha ricoperto il grado di tenente senior nelle forze di polizia. Le opere di Morar sono intrise delle tradizioni del popolo ucraino e del simbolismo del tempo di guerra, acquisendo un'incredibile rilevanza con l'inizio dell'aggressione russa su vasta scala in Ucraina nel febbraio 2022. Prevedono una vittoria molto difficile e cupa dell'Ucraina sul nemico e sull'Ucraina. divisione all’interno dell’attuale ordine mondiale.