Anno di creazione | 2018 |
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Dimensioni | 122.5 L × 122.5 A × 4 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | arte figurativa |
Genere | genere |
Materiali | acrilico, tela |
Quest'opera è il pezzo centrale di un trittico che esplora il cuore umano appassito, in bianco e nero che riflette il passato sudafricano dell'artista e il fardello ereditato che sostiene, bordato sul corpo vulnerabile in carboncino con ombre, creando vicinanza terrena all'identità della comunità agricola della sua origine. Una mano sopra il dolore al cuore mentre l'altra dipinge/afferra/si aggrappa disperatamente al nero, angolato, uno strato di identità esiliata nei toni di un piede bianco, dimensione acrilica... il bianco urla l'anima nera.
Marius è un artista che lavora nell'industria del cinema e delle arti come scrittore, regista, produttore, direttore della fotografia e artista di pittura visiva, ha lavorato come consulente/facilitatore di traumi artistici, con famiglie di rifugiati/veterani di guerra, conferenziere e ha pubblicato il libro autobiografico “DIETRO IL LINES OF THE MIND-guarire le cicatrici mentali della guerra” nel 2009. "Il mio lavoro, spesso ispirato all'infanzia e all'esperienza di guerra, è incentrato su un tema centrale "il dilemma umano/la macchia umana". iniziazione, lo sforzo della pittura su tela non trattata e carta grezza, in una tavolozza luminosa di forme e colori a volte fluidi e distorti stratificati, in contrasto con forme e colori a volte dritti e più armoniosi, rafforzati da un potente messaggio di immagine e da un'energia fuori luogo. a volte uso i miei film e le mie fotografie per guidare ulteriori video-immagini in proiezioni in camera oscura, in combinazione con la pittura di supporto e il suono, l'esperienza ravvicinata-sensazione-visione-isolata e vincolante”... Noi, in quanto artisti, dobbiamo, specchio della società, avere la responsabilità, in tutto ciò che facciamo, di lavorare costantemente contro l'oppressione, la discriminazione e la guerra.