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Kira (Gero) Alekseeva, Ucraina

Dipingo quadri con le matite Faber-Castell nello stile del realismo simbolico. Le idee estetiche del Medioevo furono formate dalla coscienza religiosa. Ogni oggetto del mondo sensuale aveva nel mondo spirituale ed elevato il suo prototipo ideale: il pensiero creativo di Dio. Ogni fenomeno del mondo terreno era un riflesso del prototipo divino. Riconoscere pienamente e riflettere accuratamente questo prototipo in un'opera d'arte era considerato impossibile, ma il maestro doveva sforzarsi di avvicinarsi il più possibile ad esso. Nel disegno Divino di ogni oggetto si trova un'idea ed è immutabile. L'obiettivo principale dell'arte diventa il desiderio di trasmettere il mondo delle cose interiore, esteriormente invisibile. Ogni immagine artistica con tutta la sua concretezza è percepita come un simbolo polivalente, l'artista ha il compito di raffigurare l'inimmaginabile, di ricreare l'immagine del mondo trascendente con l'ausilio del linguaggio di forme, colori e linee accessibili all'occhio umano. Pertanto, l'arte medievale di Bisanzio e dell'Occidente sviluppò uno stile artistico nuovo e convenzionale, saturo di simbolismo, cercando di distaccarsi dalle solite forme visive sensuali e associazioni di vita.