Anno di creazione | 2018 |
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Dimensioni | 80 L × 90 A × 2 P cm |
Tipi di arte | pittura |
Stile | arte moderna |
Genere | nudo |
Materiali | olio, tela |
Metodo di imballaggio | іmballaggio in cartone |
Sembrerà triste, ma il nostro mondo adesso sembra così... Un numero molto piccolo di persone pensa a questioni globali, perché è più facile vivere. Le persone non si preoccupano delle conseguenze delle loro azioni. La massa grigia pensa così: "Bene, lo fanno tutti, quindi posso farlo anch'io!"... Moda, popolarità, denaro, intrattenimento sono al di sopra di altri valori morali e gadget e tecnologie hanno reso schiavo l'uomo moderno. E con il mio lavoro esorto tutti a iniziare a cambiare questo mondo in meglio da se stessi e proprio adesso! Impariamo a vivere in armonia con il nostro pianeta e indirizziamo le moderne tecnologie a vantaggio dell'ecologia. Dopotutto, il danno non è nelle tecnologie, ma nel loro utilizzo. Ogni persona è un giardiniere non solo nel suo piccolo giardino, ma anche sul nostro grande pianeta! Diventiamo tutti insieme creatori, non distruttori! E poi la tecnologia non interferirà! Note alla trama dell'opera: quando una persona non usa il cervello, perde la sua identità e il volto della persona viene cancellato. In realtà, quindi, l'uomo è raffigurato senza volto. E la bambina si limita a ripetere dopo l'uomo adulto. Non può essere senza volto, la sua personalità non si è ancora formata, ma già inizia a formarsi non nel modo migliore, quindi il suo viso non è raffigurato esteticamente.
Nicole Olegovna Vishnevetska è nata nel 1994 nella città di Krivoy Rog, in Ucraina. Laureato con lode presso l'Accademia Statale di Design e Arti di Kharkiv con un Master presso la specialità "Artista-Restauratore di Cavalletti e Pittura Monumentale" (2012 - 2018). Ha lavorato nello studio d'arte "Scarlet Sails", ha insegnato pittura e praticato laboratori creativi. Un partecipante attivo e vincitore delle mostre e dei concorsi All-Ukrainian. Molte delle immagini sono conservate in collezioni private in USA, Germania, Spagna, Polonia, Estonia, Russia e Ucraina. Al momento mi occupo principalmente di pittura: sto scrivendo quadri figurativi, complicati nella loro interpretazione. La mia direzione è principalmente simbolismo e allegoria. Metto in ogni immagine una sorta di domanda, situazione di vita o conflitto. Con le mie opere spingo lo spettatore a pensare, a riflettere sulla situazione o sulla domanda posta e anche a darsi la risposta a questa domanda. Preferisco quando l'arte porta idee alle masse, e io stesso cerco di seguire questo principio.