Nella mente subconscia

Rifat Ara Mim, Bangladesh

Disegno da quando ho memoria. L'arte è l'unica cosa che mi è sempre piaciuta. Cerco il confine dove si trovano la sicurezza e la paura. Fondamentalmente tutto ciò che vediamo è immagine, e le emozioni sono quei sentimenti interiori, che sono al di là di questa immagine. Sto cercando uno scenario con una combinazione di questi contenuti mancanti. Abbiamo un urlo dentro di noi che è stato creato dalle ragioni che ci circondano e lo stiamo nascondendo l'un l'altro. Quando l'ambiente circostante si fonde con il contenuto e si trasforma in un urlo, dal mio punto di vista lo trasformo in un'immagine. Mi ispiro a Francis Bacon, Vincent Van Gogh e Rembrandt. Adoro la fusione, la qualità cinematografica dell'acquerello, gli esperimenti e le trame spesse dell'acrilico e l'accumulo di trasparenza che l'olio può raggiungere. Questi materiali contribuiscono con la loro storia all'emozione senza tempo che sto cercando. Nato nel 1995 a Bogura, Rajshahi, Bangladesh. Attualmente residente a Dhaka, Bangladesh. Fin da piccolo ho iniziato a disegnare tenendo per mano mia madre, ho iniziato l'Istituto d'Arte nel 2011, ma le regole istituzionali cominciavano a sembrare legate al mio lavoro. libertà di pensare e non lasciarsi guidare da alcun dogma.